6:45 di questa mattina: dalle fredde cascate di Monte Gelato una densa e avvolgente nebbiolina avvolgeva l’incantevole sceneraio che avrebbe presto rivelato un tragico destino…
L’alba era lì per lì per esprimersi al suo meglio e in quella solitudine si levava il fumo ributtante del sigaro dell’irriducibile direttore di produzione. Uno alla volta sono arrivati: gruppo, camper, trucco parrucco e i giovani attori del primo film di Francesco Gasperoni, SMILE.
Finanziato dal Ministero dei beni culturali, SMILE ha ottenuto il riconoscimento per opera di interesse culturale con la seguente motivazione: progetto cinematografico ben strutturato. Un thriller soprannaturale, da realizzare in digitale, in cui una semplice scampagnata nei boschi di un gruppo di ragazzi si trasforma in un orribile tuffo nel Nulla. Nella semioscurità del bosco, avvolto dall’odore di cipria, l’ansia cresce nello spettatore, si prepara la fine. Pensato apposta per colpire l’inconscio del pubblico più giovane, in grado di identificarsi con i personaggi, un film di genere poco frequentato dalla nostra cinematografia che promette di regalare qualche sano brivido.
Alle 10:15 è stato battuto il primo ciak!
Wonderpaolastra, assistente alla regia, è felice!