Nonostante abbia appena trascorso un bellissimo week end, nonostante ci sia un sole avvolgente e un profumo di primavera nell’aria, nonostante sia emigrata da quasi un mese e mi sia allontanata da tutti i fattori di condizionamento che potevano esserci a Roma (che so…l’iquinamento, le microonde del forno, la vicina di casa rumorosa, la carenza di lavoro, i cassetti lasciati aperti da Marco, l’amatriciana, il traffico…) il mio mal di testa si è ripalesato in tutta la sua magnificenza.
Dopo questa analisi empirica non mi resta che pensare che l’unico fattore scatenante sia dentro di me! E qui si apre il dramma esistenziale di WP.
Santo Ibuprofene, aiutami tu!