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Roma BlogBeer chiama, Wonderpaolastra risponde

Mancano pochi giorni ormai al mio ritorno, seepur temporaneo, sulle passerelle del 2.0.
No, quale SecondLife, quale Twitter, già è assai se mi trovate su Facebook e se c’ho un blog (tutto da leggersi rigorosamente con cadenza sbiascicante palermitana).
Il mio rientro è poco tecnologico, ma molto godereccio.
Squillino le trombe, rullino i tamburi: Ritorna a grande richiesta, tra i tavoli festanti di un noto pub romano, Wonderpaolastra in tutto il suo splendore e forse pure abbronzata.
Accorrete numerosi, blogger romani e non, alla prossima BlogBeer

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Questa foto (su gentile concessione di Agaponeo) è un nostalgico ricordo di quando gioiosa e romana partecipavo agli incontri con gli altri blogger. Poi fui costretta ad emigarare…

Mec.2k, ci sarai, vero???

E ti amo Mariooooooo…

tottiehilary.jpgAll’ufficio comunale del Municipio 18 di Roma questa mattina c’era tanta gente. Alcuni già stanchi,  altri avevano raggiunto un livello di scoglionamento sproporzionato rispetto alla lunga giornata che era solo all’inizio. Tra sguardi scuri e volti ingrigiti, gli occhioni spensierati e allegri di WP cercano quelli azzurri e sorridenti di Marco, che attende in piedi dietro la porta dell’Ufficio Matrimoni. Un quarto d’ora più tardi la porta si apre e i due innamorati vengono introdotti nella Sala del Giuramento.
Dietro il messo comunale,  abbondante e prosperosa icona almodovariana, l’immagine incorniciata del matrimonio  romano per antnomasia: lei, Hilary, di bianco vestita, lui, Francesco, impacciato nell’elegante tight, nell’attimo del bacio appassionato all’uscita della chiesa. Come a dire: prendete esempio da loro e amatevi per tutta la vita. E intorno ai due sposi i ricordi dei trionfi della Maggica proprio il giorno dopo la disfatta.
Ma bisogna comunque andare avanti e continuare a lavorare.  E, così il nostro messo generoso, con l’amaro in bocca di fine campionato, ci fa accomodare davati alla scrivania e, senza troppo entusiasmo e con una stentato senso della professionalità, ci legge qualcosa che ho completamente rimosso. Tanto c’era Marco accanto a me e qualunque cosa avessi firmato mi legava comunque a lui e questo mi bastava. Finchè lo sgurado non mi è caduto su quel nome: Mario. Mario? Chi cavolo è MARIO???
Stavo per promettermi a Mario!!!
Fermatevi, voglio scendere!!!
Ma poi mi volto verso di lui e riconosco i suoi occhi. Basta correggere una I in una C, e mentre la signora prosperosa ripete ciò che continuo a non ricordare, mi emoziono nel ritrovarmi accanto il mio futuro marito, Marco.
L’ennesimo tuffo al cuore…

Ricchezza, relax e spaghetti allo scoglio

Ieri, per la prima volta in vita mia, mi sono sentita ricca…no, non d’animo, su quello ci sto lavorando, ma RICCA COI PICCIOLI!!!

Al nostro arrivo al Welness Centre di Cefalù siamo state accolte dalla suadente melodia new age di Enya che ci ha sollevato tre metri da terra e condotto da un’elegante e manierosa signorina, la quale, con fare palermitano alto borghese, ci ha illustrato i vari percorsi verso il benessere. Sorridente e affabile ci ha offerto asciugamani e accappatoio, che con grazia e finezza ho lasciato scivolare per dare mostra del nuovo e lezioso costumino rosa coi fiorellini bianchi. Con passo felpato, ci siamo incamminate lungo il sentiero del relax tra docce tropicali, saune finlandesi, bagno turco e sauna (di cui finalmente ho capito la differenza). Infine un massaggio distensivo agli olii essenziali (…credo) e una lunga permanenza con tanto di abbioccata nella grotta relax tra finti uccellini cinguettanti e tisane depurative antistress.
Erano quasi le otto di sera quando ci siamo lasciate alle spalle l’oasi della serenità e mentre pensavo ai 48 euri lasciati sul bancone, un solo e irrefrenabile desiderio: vedere Enya morta e sepolta in una fossa ricolma di corpi di uccellini inerti e silenziosi !!!

Che bella mangiata di pesce avrei potuto fare con quei 48 euri!
Forse non è di relax che ho bisogno…

Strani Bambini e strane coincidenze

Annunciazio’ Annunciazio’:

Strani Bambini è presente alla Fiera del Libro di Torino!

E siccome il mondo è piccolo e se volemo tutti bene (almeno ci proviamo) il destino ha posizionato lo stand della Mephite proprio di fronte a Simplicissimus.

Già me lo immagino Marco che si aggira tra gli stand come un bambino in un negozio di caramelle e poi, tutto contento, tra una chiacchiera e l’altra con Antonio, occhieggerà orgoglioso la copertina di Strani Bambini e le sue bambole sorridenti gli faranno l’occhiolino…

Strani Bambini: la presentazione ufficiale…finalmente

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Oggi giovedì 8 maggio alle ore 20.30 ci sarà la presentazione dell’antologia “Strani Bambini” (Edizioni Mephite) a cura di Cinzia Tani.
L’evento avrà luogo presso il Caffè Bohèmien, Via degli Zingari 36 (M Cavour) Roma.
ACCORRETE NUMEROSI, ACCORRETE NUMEROSI!!!
Marco sarà presente. Io purtroppo non ci sarò, ma, all’ombra di un fico d’india, vi penserò intensamente.